Offrire un servizio di informazione per gli stranieri residenti in Italia e, quindi, per cittadini e consumatori a tutti gli effetti. E’ questo l’obiettivo principale del progetto Sportello Arcobaleno: tutelare i cittadini migranti presenti nel nostro Paese attraverso la conoscenza dei loro diritti, garantendogli la partecipazione attiva alla costruzione della società in cui sono inseriti. L’Iniziativa, realizzata dal Movimento Difesa del Cittadino e dal Movimento Consumatori, è finanziata dal Ministero della Solidarietà Sociale.
In merito al progetto, il ministro Paolo Ferrero ha espresso “profonda soddisfazione per l’avvio dello Sportello Arcobaleno nel vedere realizzata un’iniziativa tanto significativa, grazie al sostegno finanziario del Ministero della Solidarietà Sociale. L’incrocio tra la promozione dei diritti di cittadinanza – ha continuato il ministro – e la diffusione della cultura del consumo informato e consapevole rappresentano un passo cruciale sul cammino di una integrazione reale e possibile. Il mio incoraggiamento a proseguire, d’ora in avanti, il progetto è quasi superfluo: sono convinto che saranno i risultati a parlare, perché partecipazione e informazione sono aspetti decisivi dell’integrazione sociale e questa iniziativa è un ulteriore decisivo tassello nel cammino che porta all’inclusione sociale”.
“I lavoratori migranti nel nostro Paese – ha spiegato Antonio Longo, presidente MDC – devono essere aiutati a superare ostacoli (come la lingua, leggi e modelli di vita diversi dai loro) facilitando il loro pieno inserimento nella vita quotidiana. Non si tratta soltanto dei piani economico, culturale e sociale, ma anche di una quotidianità fatta di bollette, banche, assicurazioni, reclami in caso di disservizi e dei mille e mille problemi che, già pesanti per un cittadino italiano, lo sono ancora di più per un cittadino extracomunitario”.
“Il progetto Sportello Arcobaleno – ha continuato Lorenzo Miozzi, presidente MC – vuole rispondere a questa esigenza di informazione, di tutela e di assistenza. È un’iniziativa sperimentale, che parte da alcune città particolarmente significative delle diverse realtà dell’emigrazione in Italia.
Gli Sportelli devono rappresentare per questi nuovi cittadini, che sono una risorsa ormai essenziale per l’economia e per la società del nostro Paese, un punto di riferimento e un valido aiuto alla piena integrazione”.
L’iniziativa prevede l’apertura, dal 25 febbraio 2008, di 17 sportelli informativi nelle sedi delle due associazioni presenti sul territorio nazionale e la realizzazione di strumenti di comunicazione come il vademecum multilingue (tra gli argomenti trattati ci sono Casa, Utenze, Commercio & Garanzie, Banche & Poste, Assicurazioni, Diritti di cittadinanza, Difesa dei diritti) il numero verde 800 912 637 e il sito <LINK:http://www.sportelloarcobaleno.it|_blank>www.sportelloarcobaleno.it.
Il materiale d’informazione sarà distribuito anche presso le comunità degli emigrati, gli uffici comunali e provinciali e gli Internet point.
<DOC:468|_blank>Scarica il comunicato pdf