“Nonostante i mesi estivi la famosa “coda” alle Poste non andrà in vacanza e anzi, possiamo facilmente prevedere che la riduzione dei servizi e dell’orario di apertura degli sportelli creerà un gran caos per i cittadini oltre che tempi di svolgimento delle operazioni molto più lunghi. Ci auguriamo non sia un mal riuscito tentativo di tanti dipendenti di andare prima in vacanza che, date le necessità del momento storico che viviamo, incontrerebbe lo sdegno di molti”.
Questo il commento del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) alla riduzione d’orario delle Poste nei mesi estivi che ha raccolto in questi giorni le lamentele di molti cittadini.
“Poste Italiane dovrebbe tener in considerazione il disagio che la riduzione del servizio comporterà per milioni di utenti in piccoli e grandi centri e quindi prevedere delle possibili alternative per il consumatore che proprio in questo periodo deve fare i conti anche con scadenze imminenti.”