Col patrocinio attivo di questo spettacolo il Movimento Difesa del Cittadino di Firenze intende promuovere il territorio dell’hinterland fiorentino e di Firenze nonché le risorse del territorio. Lo spettacolo apre la Mostra sul Cappello alla Galleria del Costume di palazzo Pitti in Novembre, e la chiude 6 mesi dopo, in aprile, con la replica al Teatro della Pergola.
Le Aziende artigiane d’eccellenza che forniscono i Cappelli di Paglia per le coreografie, e che confluiscono nel Consorzio Il Cappello di Firenze presso Confindustria, hanno sede nell’hinterland fiorentino e sono quelle note in tutto il mondo dello Spettacolo del Cinema e della Moda site fra Campi, Signa, Lastra a Signa. Hanno vestito film italiani ed Esteri d’eccellenza fra cui quelli Hollywoodiani quali A QUALCUNO PIACE CALDO, Pretty woman e molti altri.
Lo spettacolo quindi potrà rappresentare la fiorentinità e la toscanità anche all’estero. Inizia dal teatro Dante di Campi Bisenzio, il prossimo 16 novembre, il tour de Il cappello di paglia di Firenze, tratto dall’opera di Eugène Labiche e andato in scena per la prima volta nel 1851. Prodotto da Walters, lo spettacolo, in aggiunta alle tappe italiane, approderà anche a Prato, Milano, in Francia e negli Stati Uniti.
Il soggetto tratta della ricerca spasmodica da parte del futuro sposo novello Francesco Leoni di un cappello di paglia fabbricato a Firenze.
L’adattamento di Sandro Querci, che dello spettacolo cura anche la regia e la scenografia, mantiene intatto il testo di prosa con i suoi malintesi, i suoi equivoci, i tempi serrati tipici della commedia dell’arte. La prima versione è stata messa in scena principalmente nella versione di prosa. A metà ‘900 Nino Rota trasforma lo spettacolo in una delle opere liriche più rappresentate al mondo. Oggi Sandro Querci lo riporta in scena e aggiunge brani musicali dello scorso secolo, nati da compositori di livello mondiale. Tra questi: Vivere, Il cappello di paglia di Firenze, La vie en rose, Incantesimo, Voglio vivere così, Donkey Serenade, Verde Luna, ma anche temi da Oscar del maestro Riz Ortolani come I giorni dell’ira, Cercando te, Most of all there’s you. Non manca la celebre More, primo tema italiano della storia della musica ad avere la nomination all’Oscar e a vincere il Golden Globe.
Lo spettacolo si inserisce, così, nel percorso artistico-cultural-letterario che Sandro Querci porta avanti da anni (Da Malaparte in poi, La paura e la musa di Luca Scarlini e L’acqua cheta il musical).
La scena è costituita da un praticabile in legno che si staglia davanti ad un armadio retrostante. È qui che il gioco dell’equivoco prende forma, grazie ai nove performer che entrano in azione una volta per uno sopra la piattaforma. Chi non muove l’azione scenica del testo interpretato, resta ugualmente a vista, sempre in scena.
Le coreografie sono curate da Riccardo Borsini, caposaldo della Compagnia della Rancia con 15 anni di allestimenti come ballerino e capo balletto. Assistente coreografo e coreografo in molti spettacoli di successo, tra gli ultimi: Il borghese gentiluomo regia di Massimo Venturiello, L’acqua cheta il musical.
IL CAST
In scena saranno i migliori nomi del teatro musicale, non solo nazionale ma anche internazionale. Francesca Taverni (Cats per la Stage in Germania, vincitrice del premio IMTA come Miglior Performer Femminile in Italia con Rent, A Chorus line, Mamma mia); Emiliano Geppetti (Con La bella e la bestia nel ruolo di Lumière in scena per 12 mesi consecutivi con la Stage Italia, Due cuori in affitto, con la Compagnia della Rancia nella versione italiane di Jesus Christ Superstar); Camillo Grassi (Protagonista in cinema nel pluripremiato Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi, Pinocchio di Roberto Benigni, in Teatro Alcesti, Lisistrata, Il borghese gentiluomo); Stefania Fratepietro (protagonista in Fame e vincitrice del Premio come miglior Performer italiana, Ciao amore ciao, Il principe della gioventù di Riz Ortolani); Fabrizio Checcacci (Pinocchio il grande Musical dei Pooh, Zorro il musical, ultima versione originale di Jesus Christ Supersar); Piero di Blasio (performer e regista, Ciao amore ciao, Shrek, Alta Società, Hair spray, Cenerentola); Elena Talenti (performer completa, debutta con la Stage italia in Sister act per poi approdare nel ruolo di Teresa ne L’acqua cheta il musical); Claudia Cecchini (lunga permanenza londinese, dopodiché torna in Italia ed è Biancaneve in Biancaneve il musical, protagonista in Ladies, e ne L’Acqua cheta il musical, nel ruolo di Ida). E naturalmente Sandro Querci, attore, cantante, autore, regista: al suo attivo 31 spettacoli di prosa, 12 musical, 6 film, 9 regie teatrali, 2 regie cinematografiche. È casting ed acting coach, in Romeo e Giulietta Ama e Cambia il Mondo, prodotto da David Zard.