Già qualche giorno fa il Tribunale di Pistoia, grazie al Movimento Difesa del Cittadino, aveva omologato il primo piano del Consumatore, ovvero una ristrutturazione del debito commisurata alla situazione reale e attuale che aveva consentito a una pensionata di liberarsi della metà dei suoi debiti.
Oggi il Movimento Difesa del Cittadino dà notizia dell’omologazione di un secondo piano del consumatore. Il caso, seguito dallo sportello contro il sovraindebitamento di Pistoia, è quello di un signore che ha perso il lavoro alcuni anni fa e non è più riuscito a trovare un’occupazione stabile. Per circa due anni ha percepito la cassa integrazione e, una volta terminata, avrebbe percepito la pensione, se la riforma “Fornero”, per i casi come il suo, non avesse spostato in avanti di un anno e mezzo il termine per potervi accedere.
Il piano, omologato dal Tribunale di Pistoia, prevede lo stralcio di oltre il 50% dell’indebitamento ed il pagamento del residuo 50% in circa 10 anni (dal momento in cui inizierà a percepire la pensione), tenendo conto che il signore ha un’aspettativa di vita ancora relativamente lunga.
La sede di Pistoia del Movimento Difesa del Cittadino ha supportato il signore nel dare avvio alla procedura di sovraindebitamento, prevista dalla legge 3/12, in virtù di un progetto denominato “sportello pilota sul sovraindebitamento” approvato dal Mise, attraverso la Regione Toscana. Desirée Diddi, responsabile per la Toscana e Vice Presidente nazionale del MDC lunedì 27 gennaio sarà ospite della trasmissione “Mi manda Rai Tre”, che si occuperà appunto dell’argomento.