La sentenza di oggi del Tar conferma il divieto di coltivazione ogm in Italia. Secondo il Movimento Difesa del Cittadino (MDC): “Si tratta di una sentenza storica, non solo perché pone un punto alla diatriba che si era creata intorno al caso della piantagione avviata da Fidenato del mais Mon 810, ma soprattutto perché si dà valenza al principio di precauzione che troppo spesso l’Europa dimentica di attuare”.
“Quando sussistono incertezze riguardo i rischi per la salute delle persone – conclude MDC – possono essere adottate misure protettive senza dover attendere che questi siano confermati dai fatti stessi. Questo significa che finché non ci saranno evidenze scientifiche valide e affidabili, i consumatori dovranno essere liberi dal consumare Ogm e altrettanto liberi di non coltivarli dovranno essere gli agricoltori”.