“Allarmante la mappa dell’indebitamento italiano per il credito al consumo tracciata dall’indagine Az Holding e secondo cui donne, giovani, stranieri, per lo più residenti al sud, sarebbero i più colpiti dal fenomeno, segno di una crisi che si accanisce soprattutto sulle fasce più deboli e più colpite dalla precarietà. Non possiamo che confermare il triste dato, triplicato negli ultimi due anni e registrato anche dai nostri sportelli contro il sovraindebitamento che ogni giorno su tutto il territorio ricevono tantissime richieste di aiuto”.
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) commenta i dati emersi dall’indagine condotta dall’Az Holding per il credito al consumo e per cui il 64,3% degli indebitati possiede un reddito inferiore ai mille euro e il 52% disoccupato.
“Le famiglie non riescono più a far fronte alle spese più semplici – conclude MDC – e per questo non riescono a pagare le rate. Ricordiamo che la condizione del sovraindebitamento deriva da più fattori e sono tantissimi coloro che hanno investito tutto quello che avevano per accedere al credito. Invitiamo tutti i cittadini che si trovano in questa delicata situazione a rivolgersi alla nostra rete di sportelli per verificare, con l’aiuto dei nostri esperti, la possibilità di applicare la legge n.3 del 2012 e depositare presso il Tribunale un “piano del consumatore” ad hoc. Sono già due le vittorie riportate dai nostri sportelli e che hanno permesso ai consumatori di ottenere lo stralcio della metà dei loro debiti”.