Con l’entrata in vigore della nuova legge sull’RC Auto, aumentano in pochi mesi i proprietari di veicoli propensi a valutare nuovi preventivi e offerte, di conseguenza disposti a cambiare compagnia assicurativa. È quanto emerge dall’indagine conoscitiva sull’RC Auto in Italia realizzata dalle associazioni di consumatori Movimento Difesa del Cittadino (MDC) e Codacons nell’ambito del progetto “RC Auto su misura” finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Obiettivo principale è stato analizzare gli effettivi cambiamenti apportati dalla nuova legge che ha disciplinato il comportamento delle compagnie, valutando nello specifico i vantaggi percepiti e attesi dai consumatori riguardo a trasparenza e possibilità di scelta.
L’indagine, partendo da un sondaggio somministrato attraverso gli sportelli territoriali di assistenza e attraverso il web a un ampio campione di cittadini lungo tutto lo stivale, ha visto una larga partecipazione femminile, circa il 57% con età compresa tra i 26 e i 35 anni. È significativo questo coinvolgimento delle donne soprattutto alla luce della sentenza della Corte di Giustizia Europea che dal 2012 ha eliminato la discriminazione di genere, come fattore di rischio, sul contratto assicurativo.
Dai dati emerge una stretta correlazione tra informazioni del cliente e flessibilità nel valutare nuove offerte: tra coloro che hanno cambiato agenzia, il 75% degli intervistati risulta consapevole della possibilità di poter sottoscrivere un contratto base di assicurazione con requisiti minimi, imposto ormai per legge, mentre tra coloro che sono rimasti con la vecchia agenzia, il 63% afferma di non essere a conoscenza delle novità introdotte e difficilmente pensa che prenderà in considerazione di cambiare.
La normativa prevede anche la possibilità si sottoscrivere un contratto RC Auto con la scatola nera senza costi aggiuntivi, ma è il 39% a non conoscerla e di conseguenza a non considerare i vantaggi dal punto di vista della sicurezza che darebbe l’installazione all’interno del veicolo.
Il venir meno del tacito rinnovo e la possibilità di avere per obbligo di legge un contratto base con requisiti minimi dalle compagnie assicurative, sollecita in ogni caso la maggior parte dei consumatori a informarsi, sfruttando anche nuovi strumenti come app e siti web che consentono di effettuare in pochi minuti una comparazione delle polizze per ricavarne dei preventivi convenienti. Questi dati sono confermati anche dal numero di volte in cui è stata scaricata l’app “RC Auto su misura”, realizzata nell’ambito del progetto, per fornire preventivi online. Dalle risposte al sondaggio emerge che il 33% di quanti si avvalgono dei preventivatori online o del semplice passaparola per valutare nuove polizze appartiene alle regioni del sud Italia, dove a causa dei maggiori prezzi praticati, si avverte la necessità di ricercare il risparmio e la convenienza.
Tra le principali attese sicuramente la speranza che venga garantita la competitività per accedere a prezzi più vantaggiosi in tutto lo stivale, stroncando eventuali comportamenti truffaldini. Da qui la necessità di una maggiore trasparenza delle compagnie assicurative che per poter rispettare quanto stabilito dovranno adeguarsi puntando sulla loro uniformità con il “contratto base”, nonché informare il cliente in maniera completa.
“Possiamo affermare – dichiarano MDC e Codacons – che prevale un atteggiamento positivo nei confronti delle nuove norme da parte dei consumatori che si manifesta nella maggior parte dei casi con una ricerca delle informazioni e dei preventivi. Una maggiore consapevolezza dei cittadini unita al rispetto della norma da parte delle compagnie, porterà sicuramente molti vantaggi, favorendo l’economia e la mobilità contrattuale dei consumatori”.