Ecco le criticità segnalate a Roma dai cittadini relativamente alla fornitura di luce e gas. I dati arrivano dal progetto Energia Diritti a Viva voce, lanciato in città dalle associazioni dei consumatori di concerto con l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il servizio idrico allo scopo di aiutare e orientare i consumatori nel mercato dell’energia.

Elaborando i dati relativi alle segnalazioni e richieste di aiuto provenienti dai consumatori di Roma raccolte dallo sportello locale del progetto, emerge che la problematica più denunciata dagli utenti della città è quella relativa alle fatturazioni: ben il 65% degli utenti che si sono rivolti allo sportello ha segnalato infatti errori, disservizi o altri problemi legati alle fatturazioni delle forniture di luce e gas. Tra le tematiche più denunciate, anche problemi con i contratti (10%, di cui l’80% riguarda la questione dei contratti non richiesti) e con prezzi e tariffe praticati dagli operatori (15%).

I dati dimostrano che se da un lato sono aumentate le opportunità di scelta per gli utenti e si è allargato il ventaglio di possibilità in loro favore sul fronte della fornitura dei servizi energetici, dall’altro sono aumentati i disservizi, gli errori, e le truffe a danno dei consumatori.

“Energia: Diritti a Viva Voce” è un progetto che offre ai cittadini attraverso 31 sportelli sparsi sul territorio nazionale informazioni e assistenza per orientare al meglio gli utenti nella giungla delle tariffe energetiche e difendersi da scorrettezze, errori, truffe e raggiri di ogni tipo. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito www.energiadirittiavivavoce.it.

Le 18 associazioni aderenti al progetto “Energia: Diritti a Viva Voce” sono: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Asso_Consum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.