Ancora ipotesi su quello che è realmente avvenuto questa mattina, quando per circa un’ora (dalle 22:10 OST, Pacific Standard Time, le 7:10 in Italia) i due social Facebook e Instagram hanno smesso di funzionare. Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) ha presentato un esposto al Garante per la protezione dei dati personali affinché accerti le cause reali del malfunzionamento e l’effettiva sicurezza dei dati degli utenti iscritti alle due piattaforme online.
Nonostante il team di Facebook abbia riferito che si è trattato semplicemente di un problema causato internamente, l’associazione vuole vederci chiaro sull’altra ipotesi, quella più pericolosa, ovvero che il temporaneo blackout sia stato causato dal gruppo di hacker LizardSquad, come già avvenuto poco tempo fa per i servizi online di PlayStation e Xbox.
“Riteniamo doverosa un’indagine accurata da parte dell’Autorità – dichiara Francesco Luongo, vicepresidente del Movimento Difesa del Cittadino – e maggiori chiarimenti a tutti i cittadini sulla vicenda. Facebook e Instagram non sono solo dei social, ma dei veri e propri contenitori di informazioni personali, foto e interessi. Possiamo solo immaginare gli effetti che si potrebbero generare se queste preziosissime informazioni cadessero nelle mani sbagliate”.