Antonio Longo, presidente di IEPC (Italian E-Payment Coalition) è molto contrariato per la decisione del Governo e del Ministero delle Finanze di bloccare alcuni aspetti del Decreto attuativo della delega fiscale, in particolare l’applicazione di un’imposta di bollo proporzionale sui versamenti in contanti fatti alle banche per importi superiori a 200 euro.
“Se le ipotesi di stampa fossero vere sarebbe un ritorno al passato senza ragione – commenta Antonio Longo –. Il dietrofront del Governo ci lascia perplessi e molto delusi. Perplessi perché il provvedimento, nel suo testo originale, era molto positivo e non comprendiamo la necessità di questo passo indietro. Delusi perché rischiamo un autogol clamoroso nella lotta all’evasione. Aspettiamo, comunque, di leggere il testo nella speranza che restino almeno le misure per dare ai consumatori degli sconti sui pagamenti con carta. Allo stesso tempo, ci auguriamo venga riconosciuto agli esercenti la possibilità di credito d’imposta in relazione alle vendite effettuate con moneta elettronica”.