La Corte costituzionale ha respinto ieri la questione di legittimità sullo «stop» all’incarico del sindaco di Napoli, facendo così tornare il rischio della sua sospensione, e dando per il momento ragione al Movimento Difesa del Cittadino (MDC) contro De Luca e De Magistris.
L’associazione ha condotto la sua battaglia attraverso il legale Gianluigi Pellegrino che ha dichiarato: “La Consulta ha semplicemente richiamato l’ABC della Costituzione. In Campania c’è stata la sospensione del diritto consentendo l’abusiva occupazione dei vertici delle principali istituzioni Regione e città di Napoli. Non meravigliamoci se poi il Mezzogiorno affonda sempre di più nella cultura dell’illegalità e del disprezzo per le istituzioni. Il tutto peraltro è avvenuto nel gravissimo generalizzato silenzio. Sono in molti che dovrebbero chiedere scusa. E devono chiedere scusa alla legalità e alle regole basilari di un ordinamento costituzionale che sono state clamorosamente violate in questi mesi a Napoli. Meno male che c’è sempre un giudice a Berlino. Almeno la Consulta resta alla fine l’unico autentico presidio di legalità repubblicana”