Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) si costituirà parte civile nell’eventuale processo cui porterà l’inchiesta aperta dalla Procura di Roma sullo scandalo all’Anas.
“Se i reati di truffa e corruzione fossero confermati dall’inchiesta, ci troveremmo di fronte a un illecito gravissimo – dichiara Francesco Luongo, vicepresidente MDC – a danno di tutti gli utenti delle strade italiane, la cui incolumità e sicurezza sarebbero state messe in serio pericolo da gare truccate e concessioni di appalti manipolate. Corruzione e truffa costituiscono un danno economico oltre che morale per tutti i cittadini e che il nostro Paese non può più tollerare nella Pubblica Amministrazione”.