“I costi della RCA in Italia sono tra i più alti in Europa e possono essere abbassati, con una serie di misure tra cui la revisione delle tabelle di risarcimento dei danni alla persona. Per garantire criteri uniformi su tutto il territorio, trasparenti e chiari, una soluzione positiva sarebbe quella di estendere e adottare obbligatoriamente le Tabelle utilizzate a Milano e anche valorizzare al massimo le soluzioni extragiudiziali come la conciliazione paritetica. C’è invece chi, come l’OUA (Organismo Unitario dell’Avvocatura) avversa questa semplificazione, gridando alla “cancellazione del danno morale” e alla “decurtazione del 30% dei risarcimenti”. In realtà si vuole tenere in piedi, contro gli interessi dei consumatori, un sistema di contenzioso giudiziario costoso e con tempi lunghissimi”.
Il Movimento difesa del cittadino (MDC) si augura che il dibattito in corso in Parlamento giunga a una decisione sui danni alla persona che introduca finalmente criteri certi e chiari, che permettano risarcimenti veloci e soddisfacenti, contribuendo quindi anche ad un abbassamento dei costi delle polizze RCA.