Il Movimento Difesa del Cittadino aderisce all’iniziativa popolare, che il Movimento europeo sta organizzando per il 25 marzo 2017, con lo scopo di elaborare, nell’ottica di ideali quali pace, democrazia e solidarietà, insieme a comunità regionali e locali, attori sociali, organizzazioni della società civile, una piattaforma di proposte concrete da presentare alla vigilia del 25 marzo alle istituzioni europee e al governo italiano, per migliorare i problemi che affliggono l’Unione Europea, minacciano la sua unità e mettono a rischio i rapporti tra gli Stati.
Di questo si discuterà in un incontro che il Movimento Europeo, d’accordo con il Centro Italiano di Formazione europea (CIFE), ha organizzato il 16 novembre alle ore 16.00 in Salita dei Crescenzi n. 26, a cui sono invitati organizzazioni e rappresentanti di cittadini. Esclusione sociale, disoccupazione di donne e giovani, impoverimento dei cittadini, muri contro l’immigrazione, austerità e investimenti fatti senza tener conto della sostenibilità ambientale sono questioni che stanno minando fortemente il processo di integrazione europea che ha preso forma il 25 marzo del 1957.
“Il Movimento Difesa del Cittadino si è sempre attivato, insieme ad altri associazioni, per richiedere leggi, facilitazioni e incentivi che promuovessero il lavoro delle donne, che aiutassero i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro, che tutelassero i cittadini contro le ingiustizie e che favorissero il rispetto dell’ambiente. Quindi ben venga, in nome di un’Europa più unita nella risoluzione di questi problemi gravi, un’iniziativa come questa che vuole accendere i riflettori su una situazione allarmante come quella che stiamo vivendo”. Lo dichiara Antonio Longo, Presidente Nazionale del Movimento Difesa del Cittadino.