Ancora una vittoria per il Movimento Difesa del Cittadino, riportata in un articolo de La Nuova Ferrara. Assistiti dallo sportello di Ferrara, due viaggiatori multati ingiustamente da un controllore di Trenitalia hanno vinto la causa davanti al giudice di pace di Bologna che ha condannato l’azienda dei trasporti al pagamento delle spese processuali. I due ragazzi avevano prenotato un viaggio in treno Ferrara-Milano acquistando regolarmente i biglietti sia per l’andata, il giorno 4 novembre, che per il ritorno previsto per il giorno dopo. Nel viaggio di ritorno il controllore fa notare però che la data riportata sui biglietti è sbagliata. Sul biglietto di ritorno è segnata la data del giorno precedente, ovvero il 4 novembre. Per questo i due stanno viaggiando abusivamente, e devono pagare una multa è di 90 euro. I ragazzi provano a spiegare che il problema è sicuramente dovuto a un errore della biglietteria, ma non vengono creduto né dal controllore né dal capotreno che insistono sul fatto che la responsabilità è la loro visto che avrebbero dovuto controllare i biglietti. I due giovani decidono di non pagare la multa e alcuni giorni dopo arriva a casa una sanzione di 300 euro. A quel punto si rivolgono al Movimento Difesa del Cittadino, dove l’avvocato Gianni Ricciuti rappresentante dell’associazione a Ferrara, prende in carico la pratica. Nonostante le pretese di Trenitalia, il Giudice di Pace di Bologna dà ragione ai viaggiatori, condannando invece Trenitalia al pagamento di 700 euro di spese processuali.