Tra pochi giorni milioni di famiglie si ritroveranno a tavola per i cenoni natalizi. Anche quest’anno, il Movimento Difesa del Cittadino non fa mancare iconsigli per acquistare prodotti genuini e di qualità e importanti regole per garantire la sicurezza e qualità alimentare.
Il cenone del 24 dicembre è a base di pesce per tradizione, anche se la crisi di quest’anno si è fatta sentire e, secondo il Presidente Nazionale di MDC Francesco Luongo, “a tavola ci sarà meno pesce in quanto i costi continuano a lievitare e si preferiranno cibi tradizionali della cucina italiana”. È bene prestare attenzione quando si va ad acquistare i prodotti ittici perché l’aumento della domanda porta con sé anche una crescita delle possibilità di incappare in frodi. “Secondo un’indagine di MDC, solo 3 banchi su dieci nei mercati rionali sono in regola in materia di etichettatura. In particolare, l’origine è indicata nel 73% dei casi, una percentuale ancora troppo bassa per una norma sulla provenienza in vigore dal 2002”. Lo afferma Silvia Biasotto, responsabile sicurezza alimentare di MDC .
L’Associazione ricorda che l’etichetta è la carta d’identità degli alimenti che consente di effettuare una spesa davvero consapevole per la sicurezza alimentare della famiglia. Quella del pesce fresco deve contenere queste indicazioni: prezzo, denominazione commerciale della specie, metodo di produzione (pescato o allevato), zona di cattura (per il pescato e il Paese di provenienza per l’allevato) e categoria degli attrezzi di pesca.
Anche per tutti i prodotti confezionati (tra cui Panettoni e Pandori) dal dicembre 2016 è obbligatoria l’etichettatura nutrizionale che deve comprendere le seguenti indicazioni: valore energetico, quantità di grassi, acidi grassi saturi, i carboidrati, di cui gli zuccheri, le proteine e il sale, espressi per 100 grammi o 100 millilitri di prodotto, e facoltativamente anche per porzione.
Quest’anno, come quello scorso, ai consigli sui prodotti MDC aggiunge quelli sugli acquisti di cibo attraverso Internet che, in previsione delle feste natalizie, a differenza dei tradizionali sono in crescita. Per Luongo, “l’unica salvezza verrà proprio dall’e-commerce, l’unica forma di commercio in crescita nel 2016, anche se bisogna stare molto attenti alle truffe”.