Poco più di un anno fa Netflix faceva il suo ingresso nel mercato italiano e, da allora, anche il nostro Paese è entrato in piena era Internet TV. In quest’ultimo anno tra Netflix, TIMVision, Infinity, Sky Now e ChiliTv, l’audience pagante ha raggiunto quota 700.000 persone, con un potenziale di spettatori che, secondo gli addetti ai lavori, supera il milione. Tutto questo ha stravolto il panorama dell’offerta sia dal punto di vista dei contenuti, che delle piattaforme di fruizione. E il consumatore si è trovato di colpo di fronte ad un’enorme mole di servizi nuovi, dalle App da scaricare direttamente sul proprio smartphone allo streaming pay per view che ci permette di pagare solo il contenuto che scegliamo di vedere.
Ma quali sono le tutele per l’utente che acquista un servizio via internet? La risposta a questa e ad altre domande si possono trovare nell’interessante Guida ai “Servizi televisivi via internet e tutela del Consumatore” redatta dall’Avv. Fulvio Sarzana di S.Ippolito, esperto di diritto dell’informazione e di Internet, nell’ambito dell’Osservatorio sull’e-Commerce, organizzato dal Movimento Difesa del cittadino, Codacons e Associazione Utenti RadioTV, patrocinato dal Ministero dello Sviluppo economico e dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom).
La guida, scaricabile gratuitamente, presenta le diverse tipologie di servizi televisivi via internet attualmente a disposizione in Italia, spiegandone in modo dettagliato le caratteristiche e i costi, e passa in rassegna tutti i diritti e le tutele che il consumatore può esercitare in caso di controversie. Entrando nel merito di questioni come il geobloking e la portabilità dei contenuti nell’ambito dei Paesi dell’Unione Europea, l’Avv. Sarzana fornisce all’utente un utile strumento per orientarsi in un mercato del tutto inesplorato.