La tragedia di Rigopiano, purtroppo, non ha insegnato nulla. L’incolumità di decine di scolari della scuola di Matera di Cosenza in Via de Rada è a rischio. È la denuncia della sede di Cosenza del Movimento difesa del Cittadino che, raccogliendo le istanze di decine di genitori, ha effettuato nella mattinata del 3 aprile un secondo sopralluogo nel cortile antistante l’ingresso della scuola.
A terra le conseguenze di una notte ventosa e di pioggia: pigne e rami disseminati ai piedi del pino di circa 20 metri che incombe sull’ingresso frequentato da genitori e scolari. Da mesi il pino, ormai completamente secco e senza più aghi, perde parti dei suoi rami; il suo destino infatti è proprio quello di venire giù a pezzi (o per intero) abbattendosi, in ogni caso, sul piazzale antistante l’entrata della scuola primaria di Matera: è solo una questione di tempo, da qualche mese già i pezzi vengono giù, nell’indifferenza di tutti.
MDC da tempo è intervenuta segnalando il problema e il pericolo al responsabile sicurezza della Scuola, segnalazione che a distanza di oltre un mese non ha sortito alcun effetto. Il 3 aprile il nuovo allarme: secondo quanto riferito dal responsabile MDC, il centralino dei Vigili del fuoco allertato ha valutato telefonicamente il problema come non di sua competenza, ma di competenza del Comune proprietario della struttura.
A questo punto MDC, preso nota di quando riferito dai Vigili del Fuoco, ha inoltrato via posta certificata la segnalazione ai vari uffici comunali. Al momento nessun sopralluogo è stato effettuato, a dimostrazione della leggerezza con la quale si affrontano i problemi sull’incolumità pubblica.