Nuova vittoria del Movimento Difesa del Cittadino sul fronte dei contratti truffa dell’energia elettrica e del gas.
Il Tribunale di Benevento con sentenza n. 1789 del 17 ottobre, in sede di Appello, ha confermato ancora una volta le ragioni della consumatrice difesa dal legale del Movimento Avv. Vincenza Stefanucci, stabilendo che nulla dovuto a Enel Energia vista l’assenza di un regolare contratto con l’utente.
In particolare per il Giudice allorquando un consumatore contesta la fornitura di una società energetica non avendola mai richiesta o peggio attivata sulla base di una firma falsa trova applicazione l’art. 66 quinques del Codice del Consumo secondo cui Il consumatore è esonerato dall’obbligo di fornire qualsiasi prestazione corrispettiva in caso di fornitura non richiesta di beni, acqua, gas, elettricità, teleriscaldamento o contenuto digitale o di prestazione non richiesta di servizi l’assenza di una risposta da parte del consumatore in seguito a tale fornitura non richiesta non costituisce consenso.
Come sottolineato dall’Avv. Francesco Luongo, Presidente Nazionale del Movimento <<Siamo molto soddisfatti di questa Sentenza che ribadisce l’importanza del Codice del Consumo nei contratti di utenza e, finalmente, una giurisprudenza più attenta ai diritti dei cittadini consumatori. Certo fa pensare che, nonostante la palese ingiustizia subita dalla vittima, siano stati necessari ben due gradi di giudizio ed anni di causa per veder fatta giustizia>>. <<E’ chiaro – conclude Luongo – che è necessaria una riforma delle sanzioni che può irrogare l’Antitrust oggi troppo lievi ed una rapida approvazione della riforma della Class Action, meritoriamente portata avanti dal Parlamento, su cui come Associazione di consumatori abbiamo presentato specifiche proposte per renderla davvero utile ai milioni di cittadini vessati quotidianamente da truffe ed abusi>>.
Le sedi del Movimento nel frattempo continueranno ad assistere tutti i consumatori vittime di attivazioni abusive e servizi non richiesti.