Il Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) ha preso parte all’audizione delle associazioni dei consumatori presso la X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, presentando osservazioni e proposte essenziali riguardanti la transizione dal mercato tutelato a quello libero dell’energia elettrica. In un contesto critico, dove la libera concorrenza rischia di essere minata da posizioni dominanti e speculazioni, il Movimento e altre associazioni hanno presentato un documento condiviso in cui hanno sottolineato la necessità di proteggere i consumatori e gli utenti attraverso normative robuste e misure preventive efficaci. La tutela della socialità e della vulnerabilità dei consumatori è stata posta al centro delle proposte, con un accento particolare sulla trasparenza informativa e sulla libertà di scelta.
Durante l’audizione l’avvocato Francesco Luongo, esperto dell’ associazione, ha evidenziato come, nonostante gli sforzi della Commissione e le iniziative di Arera, restino fondamentali l’ampliamento delle campagne informative, la regolamentazione del telemarketing e del teleselling, e l’intervento normativo contro le pratiche commerciali aggressive e ingannevoli.
Mdc esprime il proprio sostegno alle tre proposte formulate dal deputato della Lega, Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive, al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, che vanno nella direzione di quanto auspicato da ben 16 associazioni nel documento depositato oggi. Le tre richieste sono: proroga del termine di rientro nel mercato tutelato fino al 31/12/2024; facoltà per chi si trova nel libero di aderire comunque durante il triennio al mercato a tutele graduali; possibilità per quanti vogliano rientrare nella maggior tutela di operare il passaggio attraverso una semplice telefonata allo Sportello del consumatore di Arera.
Mdc insieme alle altre rappresentanze dei consumatori ha proposto la sospensione del telemarketing e teleselling nel settore energetico, in attesa di una revisione profonda delle pratiche correnti. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le Associazioni dei Consumatori del Cncu nella gestione dei fondi per la transizione ecologica, promuovere l’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche, e di garantire una corretta informazione sull’avvio del Servizio a Tutele Graduali (Stg). Le critiche al sistema attuale includono la minimale variazione nella concentrazione di mercato post-aste per il Stg e l’influenza del prezzo del gas su speculazioni e extra profitti. Questo quadro dimostra l’urgenza di una revisione normativa che separi produzione, trasporto e vendita di energia, assicurando tariffe eque e protezione efficace contro le distorsioni di mercato.
Il Movimento Difesa del Cittadino si impegna a continuare il suo ruolo attivo e propositivo per assicurare un mercato dell’energia che sia equo, competitivo e rispettoso dei diritti dei consumatori. Un appello è stato fatto al legislatore per adottare misure concrete e rapide in risposta alle esigenze evidenziate. La nostra ultima iniziativa è la Guida al Mercato Libero dell’Energia – realizzata nell’ambito del Progetto TRIS Recupero, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) -, che offre strumenti pratici per comprendere meglio le opzioni disponibili e per fare scelte informate.