Nel 2023 le truffe informatiche hanno superato la criminalità di strada
Roma, 16 settembre – I dati rilasciati del Ministero dell’Interno per il 2023, estratti dalla banca dati interforze del dipartimento di Pubblica Sicurezza dal Sole 24 Ore mostrano un preoccupante aumento delle truffe e delle frodi informatiche. Il Movimento Difesa del Cittadino sottolinea che nell’ultimo anno sono state denunciate oltre 302.000 truffe e frodi online, con un incremento del 10,3% rispetto al 2022 e un impressionante +42% rispetto al 2019. Questi dati indicano chiaramente che una certa criminalità si sta spostando dal mondo fisico a quello digitale, approfittando della crescente diffusione e sofisticazione delle tecnologie informatiche.
“Le truffe informatiche stanno rapidamente sostituendo, in molti casi, la criminalità predatoria su strada. Più avanzano le tecnologie, maggiori sono le opportunità per i criminali nel web”, dichiara Francesco Luongo, avvocato ed esperto della Associazione.
Il 2024 ha visto un’evoluzione preoccupante in questo ambito, con i primi casi di truffe informatiche avvenute tramite l’utilizzo di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale. “Un esempio recente è l’uso di deepfake per creare voci e video falsi, convincendo le vittime a effettuare pagamenti fraudolenti o a condividere dati sensibili. Inoltre, le AI chatbot vengono sempre più utilizzate per simulare conversazioni con assistenti di aziende legittime, portando le vittime a fidarsi e a cadere in trappola”, aggiunge Luongo. “Questo è solo l’inizio di un nuovo fenomeno che richiede una maggiore consapevolezza e attenzione da parte dei cittadini e delle istituzioni”.
In risposta a questa crescente minaccia, il Movimento Difesa del Cittadino ha realizzato la prima Guida per i consumatori dedicata alla prevenzione delle truffe informatiche con l’uso dell’IA: “Intelligenza Artificiale e truffe: come proteggersi”. La guida, disponibile al link https://www.difesadelcittadino.it/wp-content/uploads/2023/12/GUIDA-CONSUMATORI-ED-INTELLIGENZA-ARTIFICIALE_13-MG.pdf, ha l’obiettivo di informare e proteggere i cittadini dai rischi legati all’utilizzo improprio delle nuove tecnologie. L’iniziativa rientra nel progetto TRIS Recupero, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).