Svelati ritardi e omissioni per milioni di euro, ecco come ottenere gli sconti in bolletta
Lo scandalo scoperchiato da ARERA e Guardia di Finanza sui bonus sociali elettrici negati a migliaia di famiglie in difficoltà economiche accende i riflettori su una grave ingiustizia nel sistema di sostegno ai consumatori più vulnerabili. “È intollerabile che i bonus luce, gas e acqua – strumenti vitali per sostenere famiglie in difficoltà – siano erogati con ritardi che vanificano la loro funzione sociale. I cittadini non devono subire ulteriori ostacoli burocratici per ottenere aiuti già previsti per legge. Chiediamo che siano intensificati i controlli e che vengano previste sanzioni esemplari per gli operatori che si sono resi responsabili di questi gravi inadempimenti, violando i diritti dei consumatori più fragili”, ha commentato l’avvocato Francesco Luongo, esperto del Movimento Difesa del Cittadino (MDC).
L’attività di vigilanza, grazie a un accurato esame contabile delle Fiamme Gialle, ha permesso di individuare circa 3,6 milioni di euro di bonus sociali elettrici non erogati, dei quali solo 1,7 milioni sono stati sbloccati e immediatamente erogati. Nel corso dell’anno, oltre 9.000 nuclei familiari in difficoltà economiche hanno finalmente recuperato il bonus sociale, ricevendo uno sconto nelle bollette di luce e gas. Tuttavia, rimane il problema dei ritardi sistematici che hanno penalizzato troppe famiglie. I consumatori interessati a verificare il loro diritto al bonus possono scoprire tutti i dettagli e le modalità di accesso sul sito di ARERA al link: www.arera.it/consumatori/bonus-sociale.
Il Movimento Difesa del Cittadino si attende che le autorità competenti, a partire da ARERA, proseguano con un’attenta vigilanza sull’intero settore energetico, affiancata da misure punitive severe nei confronti degli operatori che non rispettano gli obblighi di legge. Gli importi dei bonus sociali variano in base alla tipologia di fornitura e alla grandezza del nucleo familiare. I bonus luce vanno da 180 a 600 euro per anno (corrisposto per 12 mesi); i bonus gas da 60 a 120 euro per anno (corrisposto per 12 mesi) e i bonus acqua da 50 a 150 euro per anno (corrisposto per 12 mesi).
Per i consumatori che si vedono negato il bonus, MDC mette a disposizione la rete di sportelli territoriali, pronti a fornire assistenza e supporto per tutelare i loro diritti. Sul tema, per orientare i consumatori nella scelta del miglior fornitore di energia, MDC ha realizzato una Guida gratuita https://www.difesadelcittadino.it/wp-content/uploads/2024/01/GUIDA-_compressed-1.pdf nell’ambito del progetto TRIS Recupero con il sostegno del MIMiT.