Al momento stai visualizzando CON ILLUMIA, CODACONS E MDC NASCE IL “MANIFESTO DELLE BUONE PRATICHE NELLA VENDITA DELL’ENERGIA”

Firmato il protocollo d’intesa tra Illumia, Codacons e MDC per contrastare le pratiche sleali nel mercato dell’energia
Bernardi (Illumia): “Siamo pronti a fare la nostra parte per rendere i consumatori pienamente consapevoli e affrontare le criticità della vendita”

Illumia, operatore attivo nella vendita di energia elettrica e gas su tutto il territorio nazionale, ha siglato un protocollo d’intesa con il Codacons e il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) al fine di redigere un “Manifesto per la diffusione di buone pratiche nella vendita dell’energia”, in un’ottica di maggiore trasparenza nei confronti dei consumatori soprattutto alla luce della definitiva liberalizzazione del mercato dell’energia, prevista per il 2019, e delle nuove normative italiane ed europee.
L’obiettivo è contrastare la diffusione, da parte di alcuni soggetti che vendono forniture di energia per via telefonica, di comportamenti scorretti che alimentano un clima di sospetto e scetticismo a discapito dei venditori professionali.
Ci sono già alcune idee sul tavolo che Illumia, Codacons e M.D.C. intendono proporre a tutti i soggetti in gioco, tra cui la pubblicazione dei numeri telefonici tramite i quali vengono contattati gli utenti, e l’istituzione di un albo delle agenzie che permetta di creare un vero e proprio ranking, di cui tenere conto in fase di contrattualizzazione.
Oltre a redigere il Manifesto – che ha lo scopo di far aderire anche altri operatori – le associazioni dei consumatori si occuperanno di esaminare l’intera documentazione che ad oggi Illumia consegna alla clientela, collaborando fattivamente all’elaborazione di un codice etico aziendale di buone pratiche nella vendita di forniture di energia elettrica e gas. Le associazioni, inoltre, supporteranno la società nella gestione di eventuali reclami da parte dei clienti.
“Siamo da tempo forti sostenitori della liberalizzazione del mercato dell’energia, ma siamo anche consapevoli delle sue criticità, che vogliamo affrontare con decisione. Non è nel nostro DNA aspettare che altri risolvano i problemi: noi siamo pronti a fare la nostra parte”, ha dichiarato Marco Bernardi, presidente di Illumia. “Ci auguriamo che questo possa essere l’inizio di un lavoro che coinvolga anche altri player del settore. Solo un’azione collettiva, infatti, potrà avere un’incidenza significativa sul mercato ed evitare che la concorrenza sleale danneggi gli operatori virtuosi”.
Il Codacons e il Movimento Difesa del Cittadino commentano così l’accordo: “Dal 1° luglio 2019, nei settori del gas e dell’elettricità verrà abolito il regime di “maggior tutela” e i consumatori si vedranno proiettati verso un mercato più moderno e coerente con quelli europei, completando un processo di liberalizzazione iniziato ormai 10 anni fa. Si tratta di un’occasione irripetibile per ristrutturare finalmente il mercato energetico italiano, assicurando una volta per tutte maggiore trasparenza, prezzi più competitivi e servizi più efficienti al riparo da truffe e abusi. Crediamo che un confronto con gli operatori, per mettere a punto buone pratiche nella vendita di energia elettrica e gas, sia un passo fondamentale per la tutela dei consumatori e ci auguriamo che questo protocollo d’intesa rappresenti un esempio per tutti coloro che vogliono impegnarsi a rendere migliore il mercato”.