I minori da soggetti passivi sono ormai diventati protagonisti del mondo dei consumi, non solo orientando le decisioni di spesa delle famiglie, ma procedendo essi stessi agli acquisti spesso tramite l’uso di smartphone e tablet.
Secondo uno studio Doxa realizzato in collaborazione con Telefono Azzurro emerge come il 38% dei 12 -18enni faccia acquisti on line e di questi il 63% paghi con carta di credito o prepagata dei propri genitori ed il 22% ne possieda una propria. L’uso del web sin da piccoli comporta per i giovani consumatori un impatto anticipato, rispetto ai loro genitori, con problematiche complesse quali la consapevolezza della propria privacy, i possibili rischi di ruffa connessi ad un uso non consapevole dell’e-commerce nonché le dipendenze che possono facilmente nascondersi anche nei giochi apparentemente più innocenti e gratuiti.
Tutto ciò in un contesto in cui il denaro si dematerializza in carte prepagate, wallet elettronici integrati anche nei videogames e sistemi di mobile payments sempre più avanzati e semplici da usare come il contactless.
Proprio per indagare come i giovani fra i 14 ed i 19 anni e le loro famiglie stanno reagendo a questa rivoluzione ed approfondire qual è il loro livello di conoscenza della moneta elettronica, la diffusione del suo uso, la percezione della sua utilità e dei rischi ad essa collegati Movimento Difesa del Cittadino e Movimento Consumatori lanciano un’Indagine sul rapporto fra ragazzi, famiglie e l’ecosistema dei pagamenti digitali.
I questionari sono disponibili sui siti delle due associazioni (www.mdc.it e www.movimentoconsumatori.it) , sui rispettivi canali social, e saranno diffusi nel mondo della scuola dal 12 novembre 2018 al 12 gennaio 2019.
I questionari sono disponibili ai seguenti link: