<<Siamo ancora lontani dalla cosiddetta Fase 2 dell’emergenza Coronavirus e per iniziare anche solo ad intravedere un minimo ritorno alla normalità bisognerà attendere Maggio. Tuttavia l’attuale carenza nella diffusione della banda larga e nella dotazione informatica delle famiglie ostacoleranno ogni progetto di ripartenza del Paese, sia per lo smart working che nella didattica. Chiediamo un intervento al Governo con un Bonus Internet da inserire in sede di conversione del Decreto Cura Italia >> questo quanto dichiarato oggi da Francesco Luongo, Presidente Nazionale del Movimento Difesa del Cittadino.
Per l’Associazione di consumatori i dati diffusi dall’Istat fotografano una situazione allarmante: un terzo delle famiglie italiane non ha computer o tablet in casa e sono tagliate fuori dai servizi digitali di base, dalla semplice spesa on line, utilissima agli anziani in casa, all’interazione con l’INPS o altri Enti pubblici, ma anche alla didattica dei ragazzi ed al telelavoro dei genitori su cui peraltro Governo e Regioni intendono basare la vita dei cittadini nei mesi di convivenza forzata con il Covid-19, almeno fino a quando non si troverà un vaccino.
MDC ricorda come che il 33,8% delle famiglie italiane non abbia neppure un computer o un tablet e solo nel 22,2% dei casi ogni componente ha a disposizione device, mentre negli altri casi si fotografa una gestione comune del PC, con tutti i disagi che ne conseguono.
Ancora più allarmante il dato che riguarda il Mezzogiorno, dove la quota delle famiglie senza computer arriva al 41,6%.
Delineare una strategia di ripresa che faccia perno su internet in queste condizioni è semplicemente irrealistico – continua il Presidente Luongo – senza dimenticare che l’Italia è 24mo fra i 28 Stati membri dell’Ue nell’Indice di digitalizzazione dell’economia e della società (Desi 2019) della Commissione Europea per il 2019 con tre persone su dieci non utilizzano Internet abitualmente e più della metà della popolazione non possiede competenze digitali di base.
MDC chiede al Governo di intervenire subito erogando un Bonus Internet per PC, Tablet, Modem, web cam, in sede di conversione del Decreto Cura Italia mettendo in condizione milioni di famiglie e lavoratori di dotarsi di attrezzature informatiche di base, imprescindibili per poter studiare o lavorare da casa oggi come già accade oggi e sarà ancor di più nei prossimi mesi.