Roma, 30 novembre – Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) denuncia il fatto che il governo non abbia tenuto conto delle difficoltà economiche in cui versano milioni di famiglie e abbia confermato la fine del mercato tutelato senza prendere in considerazione le proposte di proroga di almeno 6 mesi avanzate dalla stessa associazione. “L’aggravio dei costi delle bollette nei prossimi mesi è certo, anche per il caos delle proposte contrattuali delle società energetiche. Sono centinaia i ‘venditori’ di energia, con proposte poco trasparenti e difficili da comparare – commenta Antonio Longo, presidente di MDC -. Alcune grandi aziende sono state di recente multate pesantemente avendo approfittato degli aumenti del mercato mondiale dell’energia per proporre ai clienti modifiche unilaterali o contratti più costosi. Se consideriamo anche l’aumento dell’Iva su prodotti importanti per l’igiene femminile e il fallimento del ‘carrello tricolore’ per i prodotti alimentari, che non ha registrato alcuna significativa diminuzione a parte quelle delle consuete campagne prenatalizie – conclude Longo -, questo governo si sta rivelando sempre più a favore delle rendite di posizione, delle grandi aziende (dove sono finiti gli extraprofitti bancari ed energetici) e delle corporazioni”.