Al momento stai visualizzando Antitrust: MCD, presunta intesa tra Amica Chips e Pata grave danno per milioni di consumatori

Il Movimento Difesa del Cittadino esprime forte preoccupazione riguardo all’istruttoria avviata dall’Antitrust nei confronti di Amica Chips e Pata per una presunta intesa anticoncorrenziale nel mercato delle patatine fritte. “L’eventuale intesa tra questi due colossi avrebbe un impatto enorme ai danni di milioni di consumatori”, sottolinea l’avvocato Francesco Luongo, esperto del Movimento Difesa del Cittadino. “Considerando che Amica Chips fornisce catene come Esselunga, Lidl, Carrefour, Selex e Crai, mentre Pata è fornitore di Coop, Pam, Tigre, Conad, Eurospin e Despar, un accordo tra le due aziende potrebbe limitare la concorrenza e portare a un aumento dei prezzi e a una riduzione della qualità dei prodotti offerti”, evidenzia Luongo. Inoltre, “è fondamentale assicurare che il mercato rimanga competitivo per evitare ripercussioni negative sui consumatori”, conclude l’avvocato Luongo, assicurando che l’associazione  “continuerà a monitorare la situazione e a difendere i diritti dei cittadini”.

 

Secondo notizie stampa di febbraio 2024, il valore del mercato delle patatine in Italia si aggira intorno ai 580 milioni di euro, cifra che sale a 600 milioni se si includono le tortillas. Le private label detengono circa il 10% di questo mercato. Il Movimento Difesa del Cittadino invita l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a fare piena luce sulla vicenda, al fine di tutelare gli interessi dei consumatori e garantire una reale concorrenza nel settore.