“La riforma del governo Monti significherebbe una vera controriforma”
“Se la bozza del decreto Liberalizzazioni fosse confermata, segnerebbe il fallimento per legge delle Parafarmacie italiane”.
Il Movimento Difesa del Cittadino si schiera decisamente al fianco del Movimento Nazionale Liberi Farmacisti contro l’ipotesi di “controriforma” che potrebbe essere approvata nel Dl Liberalizzazioni, il cui risultato alla fine sarebbe solo quello di togliere un canale alternativo alla distribuzione dei farmaci.
Le organizzazioni di categoria hanno evidenziato oggi in conferenza stampa che se la bozza del decreto Liberalizzazioni fosse confermata si dovrà dire addio a 10mila posti di lavoro, 600 milioni di investimenti e 500 milioni di risparmi annui per i cittadini in virtù degli sconti.
“Evidentemente la lobby dei farmacisti riesce a condizionare anche il governo dei tecnici. Vanno bene le ipotesi di aumento delle farmacie, ma viene meno lo scopo principale di una vera e propria liberalizzazione del settore, uno dei più ricchi e in mano a poche migliaia di privilegiati, – afferma il presidente del Movimento Difesa del Cittadino MDC Antonio Longo – le Parafarmacie dovrebbero competere con ulteriori 5.500 farmacie senza avere nemmeno la possibilità di dispensare i farmaci di fascia C. E’ una vera e propria controriforma, una marcia indietro di 5 anni che azzererebbe la sana ventata di concorrenza introdotta nel 2006 col decreto Bersani”.