L’associazione spagnola FACUA-Consumatori in Azione, insieme ad altre undici associazioni a tutela dei consumatori europee tra cui il Movimento Difesa del Cittadino (MDC), ha realizzato uno studio comparativo sul consumo abituale di elettricità in dieci città europee con lo scopo di conoscere il maggior numero di dettagli possibili riguardo i servizi offerti ai consumatori e il loro sfruttamento. Lo studio è disponibile al seguente link.
I Paesi presi in esame sono: Albania, Cipro, Estonia, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Portogallo, Serbia e Spagna e le associazioni che hanno collaborato allo studio sono rispettivamente Shoqata e Mbrojtjes se Konsumatorit Shqiptar (Albania), AFOC-Association Force Ouvrière Consommateurs (France), Movimento Difesa del Cittadino (Italy) e Centra Potrosaca Srbije-CEPS (Serbia), Cyprus Consumers’ Association (Cyprus), TARTU Tarbijanoustamis-ja Infokeskus (Estonia), EPKAS Consumers’ Protection Union of Serres (Greece), Fogyasztói és Betegjogi Érderkvédelmi Szövetség (Hungary), Associaçao Portuguesa de Direito do Consumo (Portugal).
Si tratta della prima iniziativa a livello europeo in questo settore così importante eppure così sconosciuto ai cittadini, un percorso che consentirà di delineare un quadro completo attraverso il confronto delle tariffe applicate e i sistemi di pagamento e regolamentazione dei servizi nelle singole realtà.
Per Francesco Luongo, Vicepresidente MDC: “si tratta di uno dei primi studi comparati sui diritti dei consumatori europei nei settori energetici, un ottimo modo per mettersi a confronto con l’Europa e trarre utili informazioni dalla lezione europea elaborando nuove strategie e metodi per un settore che in Italia ha bisogno di rendere effettive le tutele per i consumatori stabilite dall’Autorità per l’Energia, rimaste sulla carta, e di realizzare un vero mercato libero dell’energia svincolato dagli attuali oligopoli nella vendita e monopoli nella distribuzione”.